Maratona di Treviso Campionato Italiano Master
>> lunedì 30 marzo 2009
Salve a tutti i miei amici podisti e non che mi seguono, ieri Domenica 29/03/2009 ho preso parte alla MARATONA DI TREVISO che era valida come campionato Italiano Master e Assoluti di Maratona. Premetto che non mi era mai capitato in 16 anni di atletica, di correre una gara in condizioni meteo a dir poco proibitive. Sabato mattina sveglia alle ore 4,00 alle 5,00 partenza verso l’aeroporto di Catania, il volo è previsto per le 6,40, si decolla destinazione Venezia marco Polo, all’arrivo il tempo non prometteva niente di buono ma nel mio cuore speravo che potesse tenere, sono arrivato a Treviso già alle 10, ne ho approfittato per rilassarmi un pò in albergo, prima di pranzo ho fatto una corsetta di circa 20’ finendo con una leggera progressione. Dopo pranzo mi sono rilassato con una pennichella, ma al mio risveglio trovo la sorpresa, cioè pioggia a dirotto la quale mi accompagnerà per tutta la notte, il mattino seguente , tutta la gara, e per concludere fin sopra l’aereo prima che decollasse. La maratona parte da Vittorio Veneto, quindi la Domenica mattina sono stato portato da un pullman per gli atleti, alla partenza, avevo il pettorale n°189 che significa partenza con i TOP RUNNER, che privilegio!!!! Sono stato per quasi 45’ sotto l’acqua battente in attesa della partenza che è stata data alle 9,45, i primi Km sono una favola mi sentivo benissimo, il ritmo di marcia era intorno i 3’e 50” a Km e non volevo andare fuori giri, conoscendo le mie possibilità. Aimè al 13° Km ho avuto un piccolo allarme che c’era qualcosa che non andava, ho pensato che era per la pioggia e per il freddo e che prima o poi passava, invece peggioravo metro dopo metro, o cercato di resistere facendo un passaggio al 21 km in 1h 22’21”, ma purtroppo qui ho capito che la mia crisi era irreversibile, ho pensato di fermarmi, ma poi dicevo a me stesso, e sono venuto a Treviso per ritirarmi? Tra un pensiero e l’altro i km anche se con molta sofferenza scorrevano, ai ristori mi fermavo a bere del the per avere la sensazione di caldo, ma niente da fare, le braccia non potevo più muoverle figuriamoci le mani, il petto mi stava scoppiando, ma non ho mollato e alla fine sono stato io a prevalere su tutto. Dopo il lungo calvario ho finito in 2h 55’ 52” risultato per me molto deludente, il quale mi ha portato a riflettere un pò sulle mie condizioni generali, e alle possibili cause di questi miei cali organici nelle ultime maratone disputate. Ecco con queste mie parole vi ho spiegato un pò la mia TREVISO MARATHON 2009. Arrivederci da SEBASTIANO.
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